Credevo che l'eMap fosse morto......
Non trovava satelliti, ho tolto le batterie gli ho dato qualche botta ed e' tornato a vivere !! :D
Unico problema le mappe preinstallate erano troppo datate (1998). Sono riuscito a procurarmi un cd "MapSource Italy Roads & Recreation" ho aggiornato la mappa della Sardegna e devo dire che e' molto più fedele rispetto alla vecchia. :D
giovedì 13 settembre 2007
martedì 11 settembre 2007
VDR..... Parte seconda
Per quanto riguarda il sistema operativo, ho utilizzato una Debian Sarge installata tramite il cd minimale "netinst" (circa 180 MB) scaricabile sul sito debian. La "netinst" contiene l'installatore e una ridotta selezione di pacchetti che permettono l'installazione di un sistema minimo.
Tramite apt-get e la rete è molto semplice installare gli altri pacchetti necessari. Ottenendo una distro molto personalizzata e leggera (per tenerla anche "pulita" consiglio deborphan o orphaner)
Come kernel ho utilizzato il 2.6.18 con le debian patch. Ho scaricato i sorgenti (pacchetto linux-source-2.6.18) e lo ho compilato cercando di togliere tutto cio' che non era strettamente necessario per il sistema. Ho preferito farlo modulare per avere maggiore controllo su un eventuale crash delle schede sat. Basta buttare giu' il modulo a colpi di "sudo rmmod nomemodulo" :) o il più "intelligente" modprobe -r nomemodulo, che controlla e rimuove gli eventuali moduli dipendenti.
Per avere un ulteriore allegerimento del sistema, dal bios ho disabilitato tutte le funzionalità non necessarie. Ho disattivato la parallela, l'usb, il floppy da 3,5, il secondo canale ide e una porta seriale. Con questa procedura ho ottenuto un bel po' di IRQ liberi, in modo tale da riservarne a mano due non condivisi alle schede sat.
Tramite apt-get e la rete è molto semplice installare gli altri pacchetti necessari. Ottenendo una distro molto personalizzata e leggera (per tenerla anche "pulita" consiglio deborphan o orphaner)
Come kernel ho utilizzato il 2.6.18 con le debian patch. Ho scaricato i sorgenti (pacchetto linux-source-2.6.18) e lo ho compilato cercando di togliere tutto cio' che non era strettamente necessario per il sistema. Ho preferito farlo modulare per avere maggiore controllo su un eventuale crash delle schede sat. Basta buttare giu' il modulo a colpi di "sudo rmmod nomemodulo" :) o il più "intelligente" modprobe -r nomemodulo, che controlla e rimuove gli eventuali moduli dipendenti.
Per avere un ulteriore allegerimento del sistema, dal bios ho disabilitato tutte le funzionalità non necessarie. Ho disattivato la parallela, l'usb, il floppy da 3,5, il secondo canale ide e una porta seriale. Con questa procedura ho ottenuto un bel po' di IRQ liberi, in modo tale da riservarne a mano due non condivisi alle schede sat.
lunedì 10 settembre 2007
Linux VDR !! :)
Ho tirato su una vdr box molto artigianale e caratteristica :P
Tutto e' nato dal fatto che volevo trovare un modo di poter vedere la televisione satellitare in diverse stanze in maniera del tutto indipendente. Dato che sia i pc che le xbox che ho sono interconnesse e comunicanti tramite due switch fast ethernet in cascata ho pensato perchè non utilizzare il mio fido serverino linux anche come server di stream? :D
HW utilizzato :
- Intel Celeron CPU 2.4 GHz
- due banchi di ram ddr 512MB + 256 MB
- Mainboard Microstar 865PE NEO2-V
- HDD Maxtor 80 GB (da "upgradare" vista la pesantezza dell'mpeg2 ricevuto dal satellite)
- 1 Scheda satellitare Technisat SkyStar 2 TV PCI Rev. 2.3 (quella che davano con netsystem). Attenzione alcuni modelli hanno problemi e scaldano parecchio. Alcune soluzioni per porre rimedio le trovate qui .
- 1 Scheda satellitare PCI skystar1 clone della Hercules Smart TV Satellite
nella confezione davano anche un telecomando con tanto di ricevitore infrarossi da attaccare all'USB ( pienamente compatibile con linux, la ubuntu lo riconosce al volo :D )
- Volutamente non ho installato la scheda video dal momento che non ne avevo alcun bisogno, ma sopratutto anche per diminuire il calore interno al case. Il serverino non ha ne monitor ne tastiera e ne mouse. Lo controllo da remoto con vnc (con la fluxbox e' una scheggia, sembra di avere un desktop che gira in locale), ssh, webmin etc..
Ho utilizzato due schede sat (nelle mie prove vdr le ha gestite in maniera ottimale) in modo da poter gestire in contemporanea flussi video provenienti anche da due transponder differenti.
Con la televisione digitale, la compressione dei dati e il multiplexing, diversi canali video e audio possono viaggiare attraverso un singolo transponder su una singola portante a banda larga. Tale caratteristica ci permette di poter vedere o registrare più canali contemporaneamente. (in alcuni test sono riuscito a registrare/vedere 5 canali in contemporanea :))
Avendo due schede sat è possibile ad esempio vedere un canale e registrarne un altro appartenente ad un altro transponder !! :)
Entrambe le schede sat sono modelli cosuddetti "budget" cioè senza decoder mpeg2 HW on-board. Costano poco pero' hanno un difetto, la decodifica del flusso proveniente dal satellite (MPEG2 Transport Stream) deve essere gestita interamente dalla cpu.
Però nel mio caso poco importa :) tanto grazie a vdr e ad al plugin streamdev è possibile inviare il flusso video MPEG2 TS via lan (fast ethernet) e fare in modo che il client (ad es. l'ottimo VLC) si occupi della decodifica. Risultato: processore quasi inutilizzato nel server :).
Dal momento che la macchina deve stare accesa 24/24 ore ho dovuto effettuare una serie di modifiche molto artigianali ma estremamente economiche :P per tenere bassa la temperatura dei componenti, ma sopratutto delle due schede sat che a lungo andare diventano dei veri e proprio fornelli....
Ho installato 4 ventole supplementari da 12 volt l'una, di dimensioni differenti. 3 da 8cm prese e "restaurate" :) da due vecchi alimentatori AT; una posta sopra l'hard disk, l'altra sul retro del case sotto l'alimentatore vicino alla cpu. Un'altra ancora nella parte anteriore del case (ha il compito di spingere l'aria alla ventola posteriore in modo da creare un flusso d'aria... Almeno quella era l'intenzione :)).
Lateralmente con un trapano ho effettuato una serie di buchi nel case in modo tale da creare una griglia per far passare l'aria, utilizzata dall'ultima ventola (da 12cm) che ha il compito di "raffreddare" le due schede sat.
Una curiosità, ho notato che le ventole vecchie possono essere portate a nuovo semplicemente smontadole, pulendole per bene e reinserendo un po' di grasso nel perno interno. (grazie max!! :))
Appena ho tempo metto qualche foto.
Tutto e' nato dal fatto che volevo trovare un modo di poter vedere la televisione satellitare in diverse stanze in maniera del tutto indipendente. Dato che sia i pc che le xbox che ho sono interconnesse e comunicanti tramite due switch fast ethernet in cascata ho pensato perchè non utilizzare il mio fido serverino linux anche come server di stream? :D
HW utilizzato :
- Intel Celeron CPU 2.4 GHz
- due banchi di ram ddr 512MB + 256 MB
- Mainboard Microstar 865PE NEO2-V
- HDD Maxtor 80 GB (da "upgradare" vista la pesantezza dell'mpeg2 ricevuto dal satellite)
- 1 Scheda satellitare Technisat SkyStar 2 TV PCI Rev. 2.3 (quella che davano con netsystem). Attenzione alcuni modelli hanno problemi e scaldano parecchio. Alcune soluzioni per porre rimedio le trovate qui .
- 1 Scheda satellitare PCI skystar1 clone della Hercules Smart TV Satellite
nella confezione davano anche un telecomando con tanto di ricevitore infrarossi da attaccare all'USB ( pienamente compatibile con linux, la ubuntu lo riconosce al volo :D )
- Volutamente non ho installato la scheda video dal momento che non ne avevo alcun bisogno, ma sopratutto anche per diminuire il calore interno al case. Il serverino non ha ne monitor ne tastiera e ne mouse. Lo controllo da remoto con vnc (con la fluxbox e' una scheggia, sembra di avere un desktop che gira in locale), ssh, webmin etc..
Ho utilizzato due schede sat (nelle mie prove vdr le ha gestite in maniera ottimale) in modo da poter gestire in contemporanea flussi video provenienti anche da due transponder differenti.
Con la televisione digitale, la compressione dei dati e il multiplexing, diversi canali video e audio possono viaggiare attraverso un singolo transponder su una singola portante a banda larga. Tale caratteristica ci permette di poter vedere o registrare più canali contemporaneamente. (in alcuni test sono riuscito a registrare/vedere 5 canali in contemporanea :))
Avendo due schede sat è possibile ad esempio vedere un canale e registrarne un altro appartenente ad un altro transponder !! :)
Entrambe le schede sat sono modelli cosuddetti "budget" cioè senza decoder mpeg2 HW on-board. Costano poco pero' hanno un difetto, la decodifica del flusso proveniente dal satellite (MPEG2 Transport Stream) deve essere gestita interamente dalla cpu.
Però nel mio caso poco importa :) tanto grazie a vdr e ad al plugin streamdev è possibile inviare il flusso video MPEG2 TS via lan (fast ethernet) e fare in modo che il client (ad es. l'ottimo VLC) si occupi della decodifica. Risultato: processore quasi inutilizzato nel server :).
Dal momento che la macchina deve stare accesa 24/24 ore ho dovuto effettuare una serie di modifiche molto artigianali ma estremamente economiche :P per tenere bassa la temperatura dei componenti, ma sopratutto delle due schede sat che a lungo andare diventano dei veri e proprio fornelli....
Ho installato 4 ventole supplementari da 12 volt l'una, di dimensioni differenti. 3 da 8cm prese e "restaurate" :) da due vecchi alimentatori AT; una posta sopra l'hard disk, l'altra sul retro del case sotto l'alimentatore vicino alla cpu. Un'altra ancora nella parte anteriore del case (ha il compito di spingere l'aria alla ventola posteriore in modo da creare un flusso d'aria... Almeno quella era l'intenzione :)).
Lateralmente con un trapano ho effettuato una serie di buchi nel case in modo tale da creare una griglia per far passare l'aria, utilizzata dall'ultima ventola (da 12cm) che ha il compito di "raffreddare" le due schede sat.
Una curiosità, ho notato che le ventole vecchie possono essere portate a nuovo semplicemente smontadole, pulendole per bene e reinserendo un po' di grasso nel perno interno. (grazie max!! :))
Appena ho tempo metto qualche foto.
Primi smanettamenti con i gps.... :)
Sono riuscito ad ottenere un garmin "eMap" un bel po' datato e ormai poco supportato.
Cmq sono riuscito ad aggiornare tramite cavo seriale il cosiddetto "unit software" ora e' alla versione 2.90 sembra abbiano risolto un bel po' di bug e siano state aggiunte molte nuove funzionalità non presenti nella versione precedentemente installata (2.61).
Cmq sono riuscito ad aggiornare tramite cavo seriale il cosiddetto "unit software" ora e' alla versione 2.90 sembra abbiano risolto un bel po' di bug e siano state aggiunte molte nuove funzionalità non presenti nella versione precedentemente installata (2.61).
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